Quest'estate riprende anche l'attività di rafting sul fiume Aniene all'interno della meravigliosa cornice della Riserva Naturale: insieme agli amici di RomaRafting vi aspettiamo per un'avventura unica dentro la città di Roma!
Sabato 19 giugno abbiamo organizzato un'attività aperta al pubblico con un percorso circolare in passeggiata + discesa in gommone, un insolito itinerario terracqueo alla scoperta del fiume Aniene e dei suoi luoghi nascosti nel cuore stesso del nostro quartiere.
L'appuntamento è alle ore 09:00 presso Ponte Nomentano (Via Nomentana, 414) e l'attività si svolgerà lungo un percorso ad anello. Partiremo per una visita guidata lungo i sentieri della Riserva Naturale per seguire il corso del fiume lungo le anse della zona di Città Giardino, accompagnati da una guida dell'associazione che vi condurrà alla scoperta del fiume sotto il profilo storico, naturalistico e urbanistico. Arriveremo al pontile di imbarco nella zona di Piazza Gola (ca. 1h a piedi), e da lì ci imbarcheremo sul gommone per riscendere il fiume seguendo la sua corrente.
Prima della partenza in navigazione, le guide rafting illustreranno ai partecipanti lo svolgimento dell'attività (tecniche propulsive di pagaiata, la sicurezza, il comportamento da tenere a bordo) e forniranno tutta l'attrezzatura necessaria (giubbotti salvagente, pagaie, caschetti di protezione).
Il percorso fluviale si snoda lungo i meandri del fiume Aniene, passando sotto l'antico Ponte Nomentano e sotto il più moderno Ponte Tazio, nel tratto successivo i gommoni affonteranno in tutta sicurezza alcune brevi e divertenti rapide ondose. La navigazione prosegue per un altro tratto sui meandri lussureggianti di vegetazione riparia fino al pontile di sbarco, sotto il Ponte delle Valli (durata navigazione ca. 1h). Al punto di sbarco, i partecipanti saranno accompagnati in una passeggiata sulla sponda lungo il fiume per fare ritorno al Ponte Nomentano.
Costo: 35 € in promozione!
Data: 19 giugno 2021
Orario: ore 09:00 (durata max totale 3 ore)
Posti limitati: min 4 - max 12
Prenotazione obbligatoria: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure +39 3917088061 (anche WhatsApp o Telegram)
Materiale fornito: pagaia, caschetto, salvagente
Età dei partecipanti: 12 - 65 anni
Requisiti: saper nuotare, essere in buone condizioni di salute senza controindicazioni dovute a patologie cardiache o ortopediche
Abbigliamento consigliato: vestiti comodi, scarpe da ginnastica (piedi nudi o sandali aperti tipo infradito o birkenstock non sono ammessi)
Note: scarpe e pantaloni potrebbero bagnarsi; a bordo non sono ammessi borse o zaini
Misure anti-covid19: mascherina obbligatoria (anche a bordo), capacità dei gommoni dimezzata per garantire la distanza sociale, caschetti, salvagenti e pagaie igienizzate, gel igienizzante per mani
Riparte il Centro Estivo alla Casa del Parco!
Dal 14 giugno vi aspettiamo per passare insieme l'estate in Riserva, tra giochi e attività all'aria aperta immersi nel verde del fiume Aniene a due passi da casa.
INFO UTILI:
- ETA' dai 5 ai 12 anni (1a media)
- SETTIMANE dal 14 giugno al 30 luglio & dal 30 agosto al 10 settembre
- ORARIO dalle 08:30 alle 17:00 da lunedì a venerdì
- ATTIVITA' Giochi in Riserva, escursioni, l'orto dei bambini, laboratori scientifici, orienteering, passeggiate nel quartiere e relax quando serve! Merenda di metà mattina e metà pomeriggio in gruppo e un piccolo aiuto nella gestione delle attività comuni
- COSTI 1 settimana: € 110,00 per 1 bambino; € 210,00 per 2 bambini // 1 mese (4 settimane): € 400,00 per 1 bambino € 800,00 per 2 bambini
- SERVIZI Merenda di metà mattina e metà pomeriggio inclusa, copertura assicurativa, operatori qualificati, possibilità giornaliera di ordinare il pranzo ( + € 5,00)
SETTIMANE ANCORA DISPONIBILI: dall'ultima di Giugno (28/06-02/07) alla 2a di Settembre (06/09-10/09).
Quest'anno abbiamo predisposte un modulo online per la registrazione dei partecipanti e delle prenotazioni settimanali.
Da subito c'è la possibilità di indicare quali settimane si intendono prenotare, quali sono "in forse" e anche quelle in cui non si è sicuramente presenti; lo stesso modulo può essere modificato anche successivamente alla prima compilazione, qualora fosse necessario per modificare i periodi di prenotazione.
Il pacchetto per 4 settimane è valido per la prenotazione iniziale di 4 settimane, anche non consecutive.
Per dubbi e/o informazioni, e per compilare il modulo di iscrizione e prenotazione, inviare una email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Continuano gli appuntamenti di pulizia con gli amici di Retake Tiburtina!
Domenica 23 maggio ore 09:00 ci incontriamo all'ingresso di Via Spegazzini (fronte Inps) per riqualificare tutti insieme l'area di accesso alla Riserva Naturale. Alle 10:30 partiremo poi per una passeggiata in Riserva, alla scoperta del fiume Aniene e della meravigliosa natura che lo circonda.
Porta con te guanti e mascherina, al resto pensiamo noi!
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Sabato 15 maggio dalle 16,30 alle 19,30 e domenica 16 maggio dalle 10,00 alle 19,30, presso “LA CASA DEL PARCO”, Via Vicovaro (Roma), verrà presentata l’Installazione:
“LE SELVATICHE”
In mostra le opere delle allieve dei corsi di tecniche dell’acquerello applicate allo studio delle erbe selvatiche tenuto da Maria Chiara Calvani.
Espongono: Fiorella Anzuini, Caterina Bezzi, Lucilla Carnevali, Nicoletta De Gregori, Elisabetta Mattei, Anita Monaco, Maria Chiara Pastore, Flaviana Rossi, Antonia Santilli, Claudia Simoncelli, Elena Spina.
I corsi di questo anno sono stati incentrati sullo studio delle tavole botaniche dei naturalisti Johann Simon Kerner, Eleazara Albina e Maria Sibylla Merian. Quest’ultima, naturalista, artista ed entomologa, nonché autrice dell’Enciclopedia “Insectorum Surinamensium” è stata approfondita particolarmente; nello specifico le tavole botaniche realizzate dopo il suo lungo viaggio in Suriname dove è rimasta per due anni a studiare i fiori, gli insetti tropicali. Parte dei corsi è stata dedicata anche allo studio dell’Erbario che la poetessa Emily Dickinson ha realizzato in giovane età. L’erbario di Emily, di cui pochi sanno, è stato uno stimolo importantissimo per alimentare la sua opera poetica. Le allieve hanno fatto rivivere con i loro disegni e colori le erbe selvatiche che Emily raccoglieva nei paraggi della sua casa di Hamerst (Massachusset) poi accuratamente composte e collezionate nel suo erbario.
Sabato 15 maggio apertura inaugurazione dell’installazione alle ore 16,30.
Il luogo dell’appuntamento è la casa del parco. Da li verranno accompagnati piccoli gruppi di visitatori in un breve tour tra gli orti urbani; le allieve leggeranno alcuni testi tratti dalle biografie di Maria Sibylla Merian e di Emily Dickinson; verrà data lettura anche di alcune poesie della Dickinson. Il tour terminerà nei pressi del piccolo bosco di querce dove si potranno consultare i book con gli acquerelli realizzati dalle autrici. La chiusura è prevista per le 19,30.
Domenica 16 maggio ore 10.00, la giornata si aprirà con un laboratorio di tecniche dell’acquerello.
Il tema è: “Le officinali della casa del parco”il numero è limitato (10 persone), è previsto un contributo di € 10,00 ed occorre iscriversi mandando una mail ad: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Il laboratorio terminerà alle 13.00.
Alle ore 13,30: è’ previsto un piccolo buffet nei rispetti delle normative anti covid.
Dalle 15.00 i visitatori verranno accompagnati a piccoli gruppi in un breve tour tra gli orti urbani. Le allieve leggeranno piccoli testi tratti dalle biografie di Maria Sibylla Merian e di Emily Dickinson. Elisabetta Mattei e Flaviana Rossi canteranno due canti dedicati al mese primaverile ed alle erbe della Casa del parco. Il tour terminerà nei pressi del piccolo bosco di querce dove si potranno consultare i diari con gli acquerelli realizzati dalle autrici. La chiusura è prevista per le 19,30.
I diari possono essere consultati per tutta la giornata di domenica 16 maggio, indipendentemente dal tour intorno agli orti che verrà fatto partire non appena si raggiungerà un numero di 10 partecipanti.
UNA GIORNATA SPECIALE
Per la Comunità Educante de’ Pazzi, domenica 2 maggio è stata una giornata speciale, che ha riempito di gioia i cuori e fatto correre l’immaginazione.
Dall’immaginazione alla realtà a volte però, il passo è breve: il Parco Cicogna, trasformato per l'occasione in un insieme di laboratori creativi, spettacoli di piccoli acrobati e palestra all'aperto, ha ospitato per tutto il pomeriggio adulti, ragazzi e bambini che lo hanno animato con la loro allegria, ed ha visto finalmente l’inaugurazione dell'aula verde, voluta e realizzata da tutta la comunità educante. Una comunità composita, nata dall’esperienza di tante battaglie comuni sul territorio.
Nella giornata di ieri al comitato di quartiere Mammut con il suo vivacissimo doposcuola, a Insieme per l'Aniene, all’ Asd Corpi pazzi, al Forum per Aguzzano, al Museo di Casal de' Pazzi, alla scuola Palombini con il suo progetto Storie cucite a mano-Con i Bmabini, e al Casale Alba2 si sono aggiunte tante associazioni che hanno portato il loro prezioso contributo in una ricca e animata assemblea allargata. Un grande saluto e ringraziamento alla scuola popolare del Quarticciolo, alla Libera Assemblea di Centocelle, all’ associazione Superabile, al Movimento di Cooperazione Educativa, all’ associazione DOM – Roma non esiste e alla onlus Tecnologie solidali.
Oltre all’inaugurazione dell’aula verde, è stato anche possibile realizzare un frigorifero recuperato in funzione di book-crossing, realizzato e restaurato dal doposcuola del Mammut, e l’illuminazione serale del campetto da basket ad opera della onlus Tencnologie Solidali che ha inoltre donato un generatore fotovoltaico alla comunità educante.
È stato un pomeriggio pieno di vivacità, ma anche di consapevolezza: la scuola virtuale non può sostituire quella in presenza, né rispondere adeguatamente ai bisogni reali di bambini e adolescenti. Non che però la scuola pre covid fosse esente da gravi problematiche: negli ultimi anni attraverso politiche sconsiderate mirate al suo indebolimento, la scuola pubblica ha subito pesanti e continui tagli che hanno provocato, tra le altre cose, la formazione di classi pollaio, la carenza di spazi e di formazione di qualità per il personale docente, l’ eccessiva burocratizzazione, il precariato del personale docente e non, l’ esternalizzazione dei servizi di base, la competizione tra singoli istituti in funzione dell’autonomia, solo per citarne alcune. Tutto ciò ha favorito il ripiegamento della scuola su sé stessa, il suo isolamento dal territorio circostante con un divario sempre maggiore tra giovani e istruzione, che culmina spesso nella demotivazione di tanti studenti favorendo fenomeni di dispersione e abbandono scolastico.
“Qui se cadi è morbido” ha scritto un bambino per descrivere l’aula verde. La costruzione di un’aula verde è solo l’inizio di un lungo cammino verso un’apertura al territorio, verso reali pratiche inclusive che non si limitino alle parole vuote e retoriche di un progetto scolastico, verso una scuola che incontra la vita reale, dove chi inciampa, cade sul morbido.
INAUGURIAMO L'AULA VERDE A PARCO CICOGNA!
????DOMENICA 2 MAGGIO H15.00
????PARCO CICOGNA (via Palombini)
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SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA
Scatti da giornate di osservazione e progettazione collettiva delle scuole del quartiere
E TU COSA CI VEDI?
Immaginiamo insieme l’aula verde: spazio di osservazione ed immaginazione su come i bambini e i ragazzi vorrebbero il Parco
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ASSEMBLEA PUBBLICA
La scuola al tempo del Covid: spazi, criticità, buone pratiche e vie d'uscita
durante il pomeriggio:
-PICCOLO CIRCO
Laboratorio di circo per i più piccoli, a cura della Palestra Popolare Corpi Pazzi
-6 PERSONAGGI IN CERCA DI UN COPIONE
Laboratorio integrato di improvvisazione teatrale, a cura dell'associazione SuperAbile
????La pandemia ha accentuato tante criticità, già note, della scuola: l'elevato numero di alunni per classe, che spesso non permette l'ascolto, la partecipazione attiva e una giusta attenzione ai bisogni degli studenti; una deriva allarmistica che rende difficilissima ogni attività diversa dalla lezione frontale; un' organizzazione burocratica complessa che lascia poco spazio alla sperimentazione e all'innovazione; la carenza di spazi adeguati e curati che consentano di fare una didattica migliore e di limitare i contagi.
⚡Vogliamo tramutare questa crisi in opportunità, avvertendo un crescente disagio nei più giovani, costretti a ritmi di vita, spazi e relazioni sempre più limitate.
????In un territorio come il nostro, ricco di parchi e aree verdi, è necessario moltiplicare i momenti di didattica all’aperto, collegare le conoscenze alla vita reale, includere le realtà sociali (associazioni, centri anziani, presidi socio-sanitari) nella comunità che si prende cura della crescita di bambini e ragazzi. Vogliamo un'aula verde adiacente ad ogni scuola del quartiere!
????????Vogliamo coinvolgere i più giovani nei processi di trasformazione del territorio, perché le difficoltà diventino occasione per ripensare ciò che abbiamo intorno e trasformarlo secondo i loro bisogni. Perché quando si parla di povertà educativa, di abbandono scolastico, di mancanza di spazi di crescita e socialità, si parla proprio delle generazioni più giovani e delle loro vite.
Domenica raccontiamo le esperienze dei mesi passati che hanno visto raccogliersi intorno a questi temi un' ampia comunità educante, costituita da maestre, insegnanti, associazioni e realtà sociali del territorio: la COMUNITA' EDUCANTE DE' PAZZI!
Attraverso il laboratorio "E TU COSA CI VEDI?" proponiamo un momento di progettazione del parco a partire dai bisogni e dai desideri dei bambini.
L'assemblea sarà occasione di confronto per ragionare insieme, individuare le criticità del mondo della scuola, fare proposte e trovare vie d'uscita da questa situazione.
Durante il pomeriggio la Palestra Popolare Corpi Pazzi darà vita al PICCOLO CIRCO, in cui tutti possiamo diventare giocolieri, clown e acrobati; l'associazione SuperAbile, invece, curerà un laboratorio integrato di improvvisazione teatrale.
????L'aula verde è’ un seme che mettiamo e che si inserisce in un percorso volto alla completa riqualificazione del parco e del quartiere, che necessariamente dovrà coinvolgere le istituzioni competenti.
Il Parco Cicogna rappresenta simbolicamente il tessuto sociale del nostro territorio: è nato ed è in continua evoluzione grazie alla volontà e alla partecipazione degli abitanti, grandi e piccoli.
IL TERRITORIO E' DI CHI LO VIVE!
#6. FLUMEN- Visita guidata nella Riserva Naturale Valle dell'Aniene e laboratorio di campionamento delle acque.
L’associazione culturale Climate Art Project presenta il programma per il secondo anno del progetto Flumen – Climate Actions per i parchi e i fiumi a Roma – ideato dall’artista e ingegnere specializzato in sostenibilità ambientale Andreco.
Sabato 24 aprile
La valle dell’Aniene in città
(da Ponte Mammolo sconosciuto a Ponte Nomentano antico)
Difficoltà: T/E Distanza: km. 13 Durata: h 5 Dislivello: 0
In collaborazione con l'associazione IL Cammino Possibile e Federtrek Escursionismo e ambiente, sabato 24 si svolgerà una bella camminata in uno degli spazi verdi cittadini più apprezzati. Uno dei fondatori dell’Associazione, Beppe, ci racconterà la storia della Riserva e ci svelerà i tesori che essa nasconde.
Dal parcheggio di Ponte Mammolo, partiremo con una deviazione per vedere il Ponte Mammolo antico, un tesoro semi sconosciuto ma ancora integro (ca. 10 m.). Torneremo sui nostri passi e ci inoltreremo nella Riserva Regionale Naturale della Valle dell’Aniene. Lungo il percorso nel verde troveremo i resti di due Ville Romane e la Torre di Rebibbia. Faremo visita alla Casa del Parco e poi passeremo sul Monte Sacro (parlando della vecchia leggenda di Menenio Agrippa camminando tra le belle strade del quartiere) ed arriveremo a Ponte Vecchio Nomentano (forse l’unico ponte perfettamente conservato). Nella Riserva cammineremo, tra una flora spettacolare e rigogliosa, Ritorneremo lungo le sponde del fiume osservando gli uccelli. Un percorso inusuale all’interno della città, ma in mezzo alla natura: un mondo la cui vita è scandita dallo scorrere delle acque.
Appuntamento: alle ore 9 al parcheggio di Ponte Mammolo su viale Palmiro Togliatti (nella striscia di terreno al centro del viale). Metro “B” Ponte Mammolo.
Portare: scarpe da trekking (possibili tratti un po’ fangosi), acqua e pranzo al sacco, un telo per sedersi a terra. (senza dimenticare le mascherine antivirus e il disinfettante).
Accompagnatore: AEV Marco Bailetti
Iscrizioni: entro le ore 12 di venerdì, contattando l’accompagnatore al numero di telefono 349.4058276.
Note:
- l’adesione alle escursioni è individuale, previa conoscenza del presente programma; ci si prenota dando il nome e cognome, un numero di telefono, la disponibilità di vettura propria per portare passeggeri.
- contributo di partecipazione: 5 euro.
- è d’obbligo la tessera Federtrek (può essere richiesta o rinnovata anche il giorno dell’escursione – 15 euro - ma perché sia valida dal giorno stesso deve essere chiesta almeno due giorni prima).
- L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni di sicurezza e di opportunità per il gruppo e potrebbe essere annullata causa maltempo.
- Nei confronti del partecipante che scelga percorsi o modalità differenti da quelle indicate dagli accompagnatori verrà meno la responsabilità degli organizzatori.
- Nel corso dell’escursione si osserveranno le norme di cautela antivirus prescritte dalle norme vigenti: mascherine e distanziamento. Numero massimo di partecipanti: 15.
- durante il cammino i telefonini restano spenti.