Natale 2020 - Che cosa abbiamo fatto, cosa faremo e cosa vorremmo fare

Care amiche, cari amici

stiamo arrivando alla fine di questo anno che certamente verrà riportato nei libri di storia come uno dei più funesti dalla fine della seconda guerra mondiale.

Pertanto, visto che anche per la nostra associazione non è stato un anno facile, vorrei fare un piccolo bilancio e condividere con voi tutti le aspettative per il futuro.

A gennaio scorso hanno terminato il servizio civile Marta, Davide e Alessandro ed hanno iniziato Federica, Francesca, Federico e Riccardo. Abbiamo iniziato subito con la loro formazione per inserirli rapidamente nelle attività associative ma purtroppo l’ 8 marzo abbiamo dovuto sospendere il servizio a seguito del decreto di blocco totale delle attività emanato dal governo. Il servizio è poi ripreso con sistema misto, remoto ed in presenza, nel mese di maggio per poi riprendere regolarmente nel periodo estivo. Ora che sono arrivati quasi al termine del servizio siamo consapevoli che è stato un periodo di servizio civile molto particolare ma comunque ci auguriamo che possa essere ricordato dai volontari come una bella esperienza di vita. Ciliegina sulla torta. Nei giorni scorsi la nostra associazione è stata prescelta per partecipare allo spot pubblicitario che la RAI manderà in onda nei prossimi giorni per pubblicizzare il prossimo bando di Servizio Civile Universale. I nostri ragazzi, con entusiasmo, hanno partecipato ed hanno fatto una dimostrazione di messa a dimora di nuovi alberi.          

In questi giorni abbiamo però appreso che il nostro progetto di Servizio Civile universale per il prossimo anno non è rientrato nel finanziamento. In mancanza dei ragazzi presenti tutti i giorni alla Casa del Parco, ci aspetta quindi un periodo dove sarà più impegnativo svolgere le attività anche quotidiane dove avremo bisogno dell’aiuto di tutti voi. Ognuno, nell’ambito delle proprie competenze e disponibilità di tempo potrà portare un quel piccolo o grande aiuto che ci permetterà di proseguire le nostre attività. A breve faremo un piccolo censimento fra tutti i soci ed i sostenitori per raccogliere le adesioni ad un programma di supporto delle attività associative. Ci auguriamo, ovviamente, per il futuro, di poter essere nuovamente impegnati quanto prima con i ragazzi del Servizio Civile.

A proposito di alberi quest’anno siamo riusciti ad ottenere tre finanziamenti da aziende che ci stanno permettendo di mettere a dimora circa 200 nuovi alberi. 150 li abbiamo già messi e gli altri nei prossimi mesi. Purtroppo al contrario degli altri interventi di forestazione che abbiamo fatto in passato non abbiamo potuto coinvolgervi nelle attività per il divieto di assembramenti e quindi abbiamo dovuto contenere al minimo le persone coinvolte. Vi invitiamo comunque a fare una passeggiata per vedere di persona il lavoro svolto. Qui sotto potete vedere qualche foto degli interventi.

Sempre in conseguenza della pandemia, quest’anno l’attività di educazione ambientale è stata quasi completamente annullata, ma abbiamo iniziato la collaborazione con l’Associazione ABCittà nel progetto Storie Cucite a Mano che coinvolge l’Istituto Comprensivo Palombini ed in questo progetto abbiamo collaborato nel restaurare l’aula verde, l’orto della scuola. Nello stesso contesto è nata una comunità Educante che coinvolge diverse realtà del quartiere con cui abbiamo organizzato un corso di formazione per insegnanti per prevedere l’attività didattica al di fuori delle aule scolastiche. La comunità tutt’oggi continua le sue attività, con tutte le difficoltà dettate dalla pandemia e non appena possibile ci porterà a riprendere le attività con le scuole del quartiere.

E’ continuata la collaborazione con l’Università della Tuscia che ha portato diversi tirocinanti a svolgere attività in collaborazione con la nostra associazione e nel frattempo stiamo cercando di instaurare lo stesso tipo di collaborazione con l’università La Sapienza di Roma.

Ora passiamo alla ben nota vicenda della convenzione.            

Come sapete la convenzione per la gestione della casa del parco con l’ente RomaNatura è scaduta nel dicembre 2018. Già dai primi mesi di quell’anno chiedemmo all’ente alcune modifiche alla convenzione in essere al fine di alleggerire il carico economico sulla nostra associazione. Per tutto il 2019 ci sono state diverse interlocuzioni con i vertici dell’ente senza mai arrivare al rinnovo della convenzione. Nel gennaio di quest’anno convocammo un’assemblea pubblica in cui denunciammo la situazione di stallo che si era venuta a creare. Pochi giorni dopo durante un incontro con i vertici dell’ente parco venimmo informati che a breve sarebbe stato pubblicato un bando pubblico per la gestione della casa del parco. Dichiarammo la nostra soddisfazione ed ovviamente la nostra disponibilità a partecipare al bando. Ad oggi l’ente ha pubblicato le linee guida del bando ma ancora siamo in attesa del bando stesso. Siamo consapevoli che sia stato un anno complicato ma 11 mesi per pubblicare un bando pubblico ci sembrano veramente un po’ troppi. Restiamo sempre convinti che la nostra collaborazione con l’ente sia stata estremamente fruttuosa e che abbia portato notevoli vantaggi alla comunità romana e non solo. Pertanto auspichiamo che questa collaborazione possa continuare in futuro e confermiamo tutto il nostro entusiasmo e la nostra passione nel portare avanti la tutela e la salvaguardia della Riserva Naturale e non solo.

Il 2020 ha visto continuare i nostri sforzi per evitare la distruzione del sentiero di via Favignana. Purtroppo i lavori del cantiere sono proseguiti portando a termine lo scempio che avevamo previsto e cercato di ostacolare. L’amministrazione comunale non è stata in grado di fermare questo cantiere anche se importanti dirigenti amministrativi hanno dichiarato pubblicamente che le autorizzazioni concesse a suo tempo sono viziate e che dovrebbero essere revocate. L’esondazione del fiume dei giorni scorsi ha ribadito l’utilità di quel sentiero che riusciva a fare da by-pass alle aree soggette ad allagamento e garantire la continuità del sentiero lungo il fiume anche in questi casi. Ci auguriamo che l’indagine in corso da parte della Magistratura porti al ripristino del percorso.

Sempre in questo anno è proseguito il percorso per l’istituzione di un Contratto di Fiume per l’Aniene. Attualmente il processo è guidato dalla Comunità Montana dell’Aniene che ha ottenuto un piccolo finanziamento regionale per le attività preliminari. I nostri rappresentanti all’interno della segreteria tecnica continuano a seguire tutte le attività dei vari tavoli istituiti.

Vorrei spendere due parole su alcuni problemi sorti durante il lockdown nella gestione degli accessi agli orti. Chiarisco che la nostra associazione ha sempre rispettato i decreti emessi dal governo ed in particolare le ordinanze emesse dalla Sindaca di Roma relativa all’accesso ai parchi del territorio comunale. Ci siamo sempre confrontati con gli uffici comunali per facilitare il più possibile l’accesso agli orti ed abbiamo creato delle turnazioni che regolavano gli accessi in ottemperanza alle regole in vigore. Voglio ringraziare la stragrande maggioranza degli ortolani che ha aderito a quanto stabilito, comprendendo i piccoli disagi che si sono creati in una situazione del genere e soprattutto incrementando il senso di comunità solidale e collaborativa che abbiamo sempre auspicato, come vorrei stigmatizzare il comportamento di uno sparuto gruppo di persone che non ha rispettato le regole mancando soprattutto di rispetto verso coloro che le hanno rispettate. Mi auguro che in futuro tutti comprendano che quando ci sono da fare dei sacrifici, anche piccoli, questi vadano condivisi equamente.

A questo proposito in questi giorni abbiamo organizzato una raccolta di ortaggi fra gli ortolani che devolveremo in favore di famiglie bisognose in collaborazione con le Parrocchia S. Maria Maddalena de’ Pazzi e di S. Basilio. Ci auguriamo una numerosa e abbondante partecipazione.                                     

Quindi non siamo stati fermi. Di tutto questo devo ringraziare, per prima, Marta Del Giudice che lavorando da casa, dall’ufficio, al telefono ha coordinato le attività di tutti noi e dei volontari SCU.  Ringrazio tutto il consiglio direttivo e tutti i collaboratori che anche durante il mese di agosto hanno lavorato per organizzare le attività.     

Sempre più convinto che la passione che anima le persone della squadra di Insieme per l’Aniene sia un valore aggiunto di cui questa città, e non solo, ha ancora bisogno vi invio i nostri più sinceri auguri di Buone Feste e auguro che l’anno prossimo possa portare un po’ di serenità e prosperità a tutti.

Un caro saluto,

Lucio Zaccarelli

Presidente

 


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